Ricambi
Inutile portarsi troppa roba, impossibile prevedere e portare tutto quel che ci servirà, meglio portarsi l’indispensabile, in funzione dei luoghi e dei km che si faranno e avere un referente in Italia pronto a spedirci quel che dovesse servirci se non reperibile in loco. Tenete presente che la Transalp è stata venduta e quindi sono disponibili i ricambi tramite la rete ufficiale in tutta Europa (est compreso) negli Stati uniti, in Canada e in Australia e in diversi paesi sudamericani tramite importazioni parallele ma dove c’è un fiorente mercato di ricambi e di costruttori moto (Brasile Argentina) mentre non è stata importata in gran parte dei paesi Asiatici, in Cina, in praticamente tutta l’africa.
Nonostante questo alcuni ricambi universali come batteria del 600, filtro olio, cuscinetti ruote, camere d’aria compatibili ecc. ecc. si trovano ovunque, come in alcuni posti come l’Africa e l’India esiste una rete formata da miriade di artigiani capaci di ricostruire o riparare qualunque pezzo, spesso con una qualità e competenza inimmaginabili da noi. E’ invece più difficile in questi paesi trovare gomme, o in alcuni casi (es. in africa) una semplice batteria del 650 (ma tranquilli… sapranno adattarvene un'altra).
Iniziamo con i ricambi indispensabili:
Anzitutto per le Transalp 600 fino al 1995 due centraline originali di scorta, per tutti i 600 se non si monta il regolatore di tensione del 700 è bene avere un regolatore di scorta, non serve invece per il 650 dove però servono almeno due chiavi di scorta codificate.
Camere d’aria almeno una ant. e una post. Meglio se non rinforzate (ingombrano e pesano molto meno).
Pezze e colla per riparazione camere se si fanno più forature (o si pizzica durante il montaggio). Ci sono pezze ottime anche dal mondo bici, diametro circa 4cm, con una buona colla apposita (sigillata perché una volta aperto il tubetto si secca quasi sempre o peggio, perde le sue caratteristiche) e grattando bene la superficie con carta vetrata grossa (grana 120) mettendo la colla e aspettando almeno 4o5 minuti prima di unire con forza le due parti. Così si ottengono riparazioni artigianali di ottimo livello che reggono per anni e decine di migliaia di km. Viceversa niente riparazioni posticce o mal fatte, facile si scolli tutto con pericolo sgonfiaggio improvviso. Per le gomme vedete voi, sono scomode da portarsi appresso e è veramente impossibile danneggiarle (almeno senza danneggiare anche cerchi o sospensioni).
Filtro aria di scorta o olio specifico per filtri K&N mentre per i filtri in spugna, se tenuti puliti e oliati spesso va benissimo oltre ad un olio specifico (comodo ma ingombrante quello spray) anche il comune olio motore.
Olio motore, un minerale 15W50 o 40 è reperibile ovunque, inutile portarne una scorta, al massimo ½ litro che è la quantità che ci porta il livello dal min. al max., per i rabbocchi immediati, posto in una comoda tanichetta applicata al paramotore dove riporre il mezzo litro avanzato dai rabbocchi successivi.
Filtro olio se si prevedono più di 24.000Km lo si può portare.
Pastiglie freno (in particolare posteriori) meglio sinterizzate off road all’anteriore e organiche al posteriore.
Filo frizione con relativo capocorda.
Leve freno e frizione.
Gommino riparazione membrana rubinetto.
Un litro di olio d’oliva legato alla forcella.
Qualche raggio ruota originale. Superfluo se non si farà troppo off per i modelli fino al 1996, indispensabile per il 650 ma soprattutto per i 600 dal 97-99, dove è meglio averne almeno quattro o cinque per ruota.
Lampadine.
Un piccolo tester se si è in grado di usarlo, colla siliconica per guarnizioni, una abbondante quantità di guarnizioni OR e di rame in varie misure per ogni evenienza, l'immancabile colla bicomponente in grado di riparare persino la rottura del carter motore, nastro americano, fascette e fil di ferro.
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