Skip to main content

Accortezze

Serraggi bulloneria e prodotti da usare

Uno dei dubbi che da sempre assilla chi si appresta a fare operazioni sulla moto è il corretto serraggio delle viti con la paura di serrare troppo o troppo poco.
In effetti se non si ha esperienza è facile incorrere in errori banali ma non per questo meno spiacevoli. Quindi o ci si dota di chiavi dinamometriche e si serra in base ai valori riportati sul manuale d’officina (ma anche sul libretto di uso e man.) oppure si può usare qualche piccolo trucchetto decisamente più consono a questa nostra figura di "amatori" e non di professionisti:

La coppia non è altro che una forza moltiplicata per un braccio di leva, immaginiamo di dover serrare una vite a 3kgm, lo otteniamo applicando una forza di 3kg ad una leva lunga un metro, oppure 6kg ad una leva di mezzo metro (6x0.5=3Kgm) e così via.
Una persona normale nel serrare una vite con una forza media, tirando la chiave verso di se o lateralmente applica alla chiave un forza di circa di 12-15kg.
Scarto l'eventualità che la pressione venga fatta dall'alto in basso dove bisogna aggiungere anche una parte del peso del corpo e si raggiunge tranquillamente il doppio della forza.
Se provate ad appoggiare una normale bilancia pesapersone ad un muro e fare forza simulando di impugnare una chiave vedrete che 15kg sono una discreta forza.
Partendo dal presupposto che il nostro braccio "pompa" per 15kg non dobbiamo preoccuparci se fare più o meno forza ma molto semplicemente non fare altro che adeguare la leva alla coppia di serraggio che vogliamo ottenere.

Guardando le viti più comuni:

Viti del manubrio 2.6kgm leva da 15cm per il classici 15kg

Tappi forcella 1.5-3kgm leva da 15 cm 15kg

Asse ruota anteriore 6.5kgm una bella chiave con un tubo da 40cm o meglio la solita chiave a cricca da 25cm e la maggior forza applicata utilizzando il peso del corpo dall’alto in basso.

4 dadini fissaggio perno anteriore (quelli che in tanti rompono) 1.2kgm che in effetti sono davvero pochi, è INDISPENSABILE usare una chiave molto corta 10cm, in questo caso quella in dotazione ad occhio da 10-12 va più che bene. Chiavi più lunghe sono rischiosissime. Inoltre ricordati che prima di serrare va fatta qualche "pompata" sulla forcella e che vanno serrate prima le due vitine superiori e poi le due inferiori.

Qui vedi un chiaro esempio di cosa può succedere se non si rispettano queste basilari regole.

morsetto rotto

Viti fissaggio steli forcella (quando la si sfila) 3kgm indicativamente: chiave da 20cm

Perno ruota post 8-11kgm, qui la forza è notevole, chiave lunga e meglio usare anche il peso del corpo facendo forza dall’alto verso il basso.

Candela 1.2-1.6Kgm pochino, attenzione a non usare chiavi troppo lunghe (la solita in dotazione ad occhio 10-12 va benissimo). La cosa migliore è seguire le istruzioni riportate sul libretto cioè di avvitarla a mano, quando va in battuta avvitare di un altro ½ giro se la candela è nuova, di 1/8 o ¼ di giro se usata (l’anello di tenuta si è già compresso)

Bullone scarico olio 3Kgm. Una forza non indifferente calcolando che è avvitato nell’alluminio, questo grazie al fatto che il diemetro del filetto è notevole. Chiave da 20cm.

Mai usare la cricca con le viti piccole, se proprio non abbiamo altre chiavi impugniamola a metà e non sul fondo.

Anche la testa delle viti "parla". I progettisti non sono scemi, le viti avvitate nell'alluminio hanno solitamente una testa più piccola, ad esempio quelle dal carter frizione dicono:
"Sono di diametro 6mm ma ho la testa come una da 5, tu trattami come se fossi da 5"

Lo stesso quella dello scarico olio è un M12 (mi pare) ma ha la testa da M10, quindi prestate attenzione anche a questo come se la vite è avvitata nell’alluminio non conviene mai dare "strappi" o insistere troppo, la poca consistenza del materiale fa si che la vite dia spesso l'impressione di non essere serrata a fondo, non esagerate.

 

  • Visite: 42713