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Usura perno pignone

Controlli e cosa fare

È un problema che fortunatamente capita abbastanza raramente su moto con moltissimi km (spesso oltre i 100.000) e una manutenzione scadente o l'uso di pignoni di bassa qualità. Però, forse per la maggior coppia motrice o forse per trattamenti termici meno accurati, interessa più i modelli 650 che i vecchi 600. Probabilmente è una casualità ma gli amici della Lissta ci segnalano che i modelli degli anni 2002-2003 pare ne soffrano maggiormente anche a bassi chilometraggi.

In ogni caso prima di dover sostituire l'alberino (operazione estremamente costosa) qualcosa si può fare.
Anzitutto vediamo come accorgersi che qualcosa non va: nei casi più gravi potrebbe esserci rumori provenienti dal carte pignone, infatti assieme all'usura del perno si usura la placca di fissaggio del pignone e naturalmente il pignone stesso che muovendosi può creare rumori o urtare il cartrino di plastica. Più frequentemente invece ci si accorge nel sostituire la catena o il pignone (che come detto nella pagina della catena va saltuariamente controllato) che il pignone ha un gioco anomalo. Il pignone del Transalp non fissato rigidamente all'albero, ma è libero di muoversi di qualche mm in senso assiale per allinearsi alla perfezione con la corona.

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Come si vede chiaramente nella foto qui sopra se afferriamo il pignone e lo tiriamo verso di noi e poi lo premiamo verso il motore vedremo che si muove di 1-2 mm, quindi Tutto ok. Ora passiamo al gioco radiale, facciamo ruotare di qualche mm il pignone a destra e sinistra (l'ideale è farlo non come da foto ma senza la catena appoggiata e senza la placca di fissaggio) se anche l'alberino si muove, Tutto ok, se invece il pignone ha gioco (un minimo di gioco è contemplato ma deve essere poco) meglio smontarlo e controllare bene lo stato dell'accoppiamento perno/pignone. ATTENZIONE!! Non confondete il normale gioco degli ingranaggi del cambio, stiamo parlando di un pignone che ruota di qualche mm e l'alberino che lo regge che rimane fermo.
Se c'è gioco potrebbe essere che il pignone si è usurato, capita essendo meno resistente del perno, ovviamente va subito sostituito con un pignone di qualità, in quanto ogni accelerata corrisponde a una “martellata” sul perno e alla lunga lo rovinerebbe.
La situazione ideale con il nuovo pignone è che salga preciso preciso (anche leggermente forzato) nel primo tratto dell'albero per poi muoversi assialmente nel punto dove lavora. Va anche controllata la ghiera di fissaggio che spesso quando il pignone prende gioco si usura (In foto un esempio di ghiera leggermente usurata).

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Ora controlla bene il perno, se nel punto dove gioca come da foto qui sotto (la freccia indica lo scalino ben visibile) è evidentemente consumato non è affatto normale. Cosa fare?

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Se l'usura è notevole più di quella in foto bisogna considerare l'eventualità di sostituire l'alberino o recuperare un motore usato (i prezzi si equivalgono).
Se l'usura è minima bisogna tener controllato e se serve sostituito sia il pignone che la placca di fissaggio (magari valutando l'incollaggio come spiegato sotto), usando pignoni di qualità in particolare pare che quelli dalla JT siano parecchio più precisi e quindi adatti ai perni usurati.

Una soluzione intelligente é proposta da  KKBIKE. Con un pignone particolarmente largo e robusto che va a lavorare su tutta la parte calettata del perno, adatto sia a perni consumati che a prevenirne l'usura.

Altra soluzione molto efficace se l'usura è limitata consiste nell' "incollare" il pignone sul perno con l'ausilio di potentissimi ed efficaci bloccanti industriali (tipo Loctite 638 o altri) come illustrato in questa pagina del faidatè. In questo caso l'unica controindicazione è che il pignone non sarà più flottante e si potrebbe, alla lunga, avere una durata leggermente inferiore di pignone e catena, problema comunque di poco conto rispetto all'usura del perno, anche perché il pignone rimane smontabile e sostituibile. Un grazie particolare per le foto a Staffan

Gli amici del club Transalp francese, invece hanno escogitato una soluzione molto efficace, sia preventiva che riparatoria. Hanno realizzato, tramite un iscritto che dispone di una officina meccanica, dei nuovi pignoni molto più larghi di quelli standard che vanno a utilizzare tutta la parte calettata dell'albero compresa quella dove viene inserita la placchetta. Per fissarlo al perno utilizza delle viti assiali, ma se l'albero è consumato meglio comunque utilizzare anche del bloccante in modo da annullare completamente qualunque possibile gioco. E' una soluzione semplice efficace e piuttosto economica (un pignone costa circa 40E) da poter utilizzare sia sui modelli che hanno già un principio di usura o, a scopo preventico sui modelli che negli anni accusano più questo problema (i 650 del 2002-2003). L'unico inconveniente come per l'incollaggio è che il pignone non è più flottante, ma a quanto pare non dia problemi anche per la buona qualità del materiale con cui è realizzato il pignone.

pignonifrancesi1

Purtroppo la produzione non è continua ma vengono fatti dei piccoli stock.

Per problemi di tempo, di fastidi ed, aimè, di rimessa in soldi, il nostro referente piemontese non ha più intenzione di fare da tramite per l'acquisto dei pignoni rinforzati con il gruppo francese...
Per chi vorrà, potrà iscriversi al loro forum (transalpage) e chiedere di Stefter...

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