Sostituire le gomme

Difficoltà: media
Attrezzatura: di base
Attrezzatura speciale: Tre buone leve smontagomme

Come riparare, sostituire e bilanciare le gomme

Queste pagine vi aiuteranno se volete acquisire la sicurezza di saper intervenire in caso di foratura indispensabile durante lunghi viaggi avventurosi ma molto utile anche in una semplice escursione con amici, vista soprattutto l’inefficacia delle bombolette ripara gomme tipo “fast” nelle gomme non tubeless come quelle delle nostre Transalp.
Ricordatevi che per questi lavori è bene dotare la moto di cavalletto centrale, estremamente pratico e utile.

Se siete alle prime armi e volete far pratica, fatevi aiutare da un amico meglio se esperto e iniziate dalla ruota anteriore da 21 piuttosto che da quella posteriore più piccola di diametro e quindi più rigida. Ricordate inoltre che è più facile smontare una gomma calda piuttosto che fredda, quindi meglio smontarla dopo aver usato la moto e, nel montare un nuovo copertone, mettetelo al caldo o al sole per un pò.
Attenzione alle leve che utilizzate: anzitutto per non faticare devono essere sufficientemente lunghe, ottime quelle di circa 35cm, inoltre alcuni modelli, piuttosto diffusi, hanno la parte che rimane all'interno del cerchio molto pronunciata, questo aiuta molto a far presa nello smontaggio, ma purtroppo nel rimontare la gomma, soprattutto nell'ultimo pezzo dove bisogna fare forza, facilita in maniere esponenziale le possibilità di pizzicare involontariamente la camera d'aria. Nella foto sotto vedete chiaramente la differenza ed è facile capire perché spesso anche con tutte le accortezze con il secondo modello si pizzica la camera d'aria. Se già le avere o se le acquistate (sono comunque ottimi prodotti) ricordatevi di rimontare la gomma SEMPRE utilizzando la parte opposta (quella ricurva come si vede nelle foto operative) oppure segate una pezzetto della punta e arrotondatela bene, in questo modo vi eviterete spiacevoli sorprese qualunque lato usiate.

LA TEORIA

Prima un po’ di indispensabile teoria: come può una gomma essere smontata dal cerchio che la avvolge per almeno un paio di centimetri? La prima risposta potrebbe sembrare evidente e scontata: le leve allargano la gomma fin tanto da farla uscire, ma ovviamente non è così, questo potrebbe forse valere per una gomma di bicicletta ma non per una moto dove la gomma ha sugli estremi un robusto anello di acciaio. Dove sta il trucco?: dalla parte opposta a quella dove con le leve si sta armeggiando sulla gomma bisogna farla entrare nel canale (di diametro inferiore) dove si trovano i raggi per capirsi bene, in questo moto la gomma si può spostare e uscire senza troppa fatica. Con un po’ di esperienza in questo modo si riescono con tre leve a sgommare quasi tutti i tipi di gomme, auto comprese, è però evidente l’importanza di stallonarle bene come ben visibile nelle foto che seguono, cioé staccare bene la gomma dal cerchio che col tempo tende a incollarsi, è anche evidente che questo lavoro riesce meglio se, almeno le prime volte, viene fatto in due uno che fa forza con le leve e l’altro che tiene la gomma spinta all’interno del canale come enfatizzato nel disegno.

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Attenzione!! Non tutte le gomme sono uguali alcune sono più facili da montare altre più difficili. Anzitutto l'anteriore è più semplice, mentre la posteriore è decisamente più difficile sia da sgommare (soprattutto se la gomma è vecchia e indurita) che da installare ed è anche più facile pizzicare la camera nel montarla. Altra discriminante sono le gomme radiali dalla carcassa molto rigida (si riconoscono perché nella sigla compare la R es 130/80R17) ultima discriminante le tubeless che si possono montare benissimo su cerchi con camera d'aria (ovviamente inserendovi la camera) ma avendo il bordo di contatto con il cerchio più esteso si fatica sia ad infilare sotto la leva per sgommarle sia a installarle dove serve fare più forza rispetto alle tradizionali. Le gomme invece più semplici sono sicuramente le tassellate (tipo Michelin T63) dalla carcassa più morbida. Questo non è per dissuadervi ma anzi per farvi capire che se alla prima esperienza state montando una Radiale Tubeless e faticate come matti o pizzicate un paio di camere d'aria "ci stà" non abbattetevi. Ricorda che la camera d'aria pizzicata si ripare senza problemi con un paio d'euro e in caso di necessità anche con una normale pezza.

Attrezzatura necessaria

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Ecco qui tutto il necessaire per non restare mai a piedi a causa di una foratura.

  • camera d’aria anteriore e posteriore (in caso di EMERGENZA quella anteriore può essere montata anche al posteriore ma occorre MODERARE LA VELOCITA’ 50-60 km/h al massimo);
  • una pompa manuale meglio se con bombolette di CO2 o un compressore 12 V (meglio non affidarsi completamente al compressore è più delicato e inaffidabile, viceversa una pompa manuale anche se piccola e macchinosa da utilizzare è più sicura ed è sempre bene averla);
  • Tre leve smonta gomme di buona lunghezza (in questo caso l’ottimo kit della buzzetti con due leve da circa 35cm e una più corta);
  • Svita-valvole (Quello in figura è formato da un cappelletto svita-valvole avvitato su una valvola per cerchi tubeless ma vendono anche l’attrezzo apposito. Esistono in commercio anche i tappi con lo svita-valvole integrato (si trovano sulle camere d’aria Continental e di serie su certe moto il cui nome inizia per K..)
  • Se disponibile acqua saponata e un pennello, non usate grasso o altri lubrificanti non specifici, ma solo acqua con un po di sapone o meglio detersivo per piatti, altrimenti correte il rischio alla prima frenata di strappare la camera d’aria;
  • Colla e apposite pezze (tipo Tip-top): meglio avere anche la possibilità di riparare la camera sia in caso di malaugurate spizzicature o se la camera d’aria di ricambio non fosse utilizzabile;
  • Chiave da 10, 17, 24 (per le chiavi si possono usare anche quelle presenti nella trousse del mezzo, solo che la chiave da 24, anche se con la sua prolunga non è un granché);
  • Grasso (visto che abbiamo le ruote in mano, perché non ingrassare un po’ qua e là tipo l’ingranaggio del contachilometri o il perno ruota ecc. ecc.…);
  • Straccio;
  • Guanti;

Sostituzione camera d’aria

  1. Smonta la ruota
  2. Svitare la valvola;
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  3. Stallonare la gomma, occorre fare in modo che la gomma scenda dalle sedi ai lati del cerchio. Per farlo premere col tallone come in figura direttamente sulla gomma iniziando dalla parte opposta alla valvola, se serve aiutandoti con una delle leve smontagomme. L'operazione potrebbe risultare difficoltosa specie se è da molto tempo che il pneumatico è montato. Esistono dei speciali attrezzi per farlo oppure (metodo molto utilizzato in casi di emergenza) lo si può fare premendo col cavalletto laterale di una moto di un amico. L'operazione va fatta per tutti e due i lati.
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  4. Ora può essere un ottimo aiuto bagnaree bene con l’acqua saponata la parte da scalzare, ripetetelo spesso aiuta la gomma a scivolare sul cerchio senza impuntamenti.
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  5. Scalzare il primo tallone del copertone, cominciare partendo dalla parte opposta alla valvola verificando che la gomma sia ben stallonata (vedi la teoria)
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  6. Potete utilizzare il disco del freno (se avete l'accortezza di tenerlo verso l'alto) come fermo per le vostre leve.
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  7. Per infilare la leva schiacciare il copertone in basso in modo da trovare lo spazio.
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  8. Proseguire lungo tutto il perimetro aiutandosi con le varie leve in dotazione.
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  9. Svitare il ferma valvola
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  10. Sfilare la camera d'aria, iniziare dalla parte opposta alla valvola
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Se dovete riparare una foratura continuate di seguito, se invece dovete cambiare il copertone passate al paragrafo successivo.

  1. Gonfiare leggermente la nuova camera d'aria e infilare la valvola nel foro. Aiutarsi nell'operazione schiacciando il pneumatico con la panza come in figura ...
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    oppure facendosi strada con la leva portando in basso entrambe le spalle del copertone come in figura, infilando e scavalcando poi la camera d'aria
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  2. Infilare la camera d'aria. Partire dalla valvola per finire dalla parte opposta
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  3. Fare attenzione che la valvola non sia troppo inclinata. Per correggere la posizione far ruotare il pneumatico a destra o a sinistra tenendo fermo il cerchio finché non assume la posizione verticale
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  4. Infilare il copertone, partire dal lato della valvola per finire sul lato opposto, lubrificate con la solita acqua saponata per favorire il montaggio
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  5. N.B: Per completare l'operazione è necessario che il copertone sia stallonato, o meglio: perché il pneumatico sia "morbido" lungo l'ultimo tratto, occorre che nella parte opposta il copertone sia schiacciato BEN DENTRO il canale e non aderente al bordo del cerchio, questo è molto importante.
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  6. Se state facendo troppa fatica c’è qualcosa che non va. Fermatevi prima di rischiare di prendervi una leva sul viso o rischiare di rovinare il tallone della gomma.

Controllate che la camera d’aria non sia troppo gonfia ed eventualmente sgonfiatela. Premete bene con i piedi sul lato opposto come per mandare verso il basso la gomma, più la gomma dal lato opposto è interna al canale più sarà facile montarla.

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    1. Bagnate moderatamente su entrambi i lati con acqua saponata e se si ha la possibilità gonfia la ruota a circa 4-5 atmosfere per fare in modo che il pneumatico si "talloni". A ruota ben gonfia controlla bene sul copertone proprio vicino al cerchio c’è un piccolissimo profilo circolare in rilievo, deve essere a una distanza dal cerchio uniforme su tutto il perimetro, se non lo fosse sgonfia completamente stallonala e ripeti l’operazione. A lavoro ultimato portala alla pressione desiderata, ingrassa i cuscinetti e monta la ruota..
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Smontare/sostituire il copertone

      1. Smontare il copertone
      2. Una volta tolta la camera d'aria (punto 10 del paragrafo precedente) infilare nuovamente le leve per scalzare completamente il copertone.

        N.B. La ruota non va girata. La seconda spalla la si toglie dal medesimo lato della prima.

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      3. Ora potete procedere in diversi modi, o montate solo la gomma e poi successivamente infilerete la camera come descritto nella sostituzione camera d’aria oppure approfittando del fatto che tutta la gomma è smontata potete montare gomma e camera assieme facilitando l’inserimento della valvola, quindi gonfiare leggermente la camera d'aria. Inserirla nel copertone da montare come in figura
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      4. Infilare la valvola
      5. Posizionare il copertone con la camera d'aria con la valvola in corrispondenza del foro sul cerchio.
        N.B: CONTROLLATE IL VERSO DI ROTAZIONE DEL PNEUMATICO indicato con una freccia su un lato della gomma. Soprattutto per gomme stradali è fondamentale venga rispettato.
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      6. Spingere la valvola dentro al foro e fissarla con il dado.
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      7. Mandare dentro la prima spalla del copertone ...
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      8. ... aiutandosi poi con le leve per completare il perimetro.
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      9. Ora se hai già montato la camera d’aria passa la punto 13 del paragrafo precedente, al punto 11 se non l'hai ancora montata.
Bilanciatura ruota

Bilanciare le ruote è un'operazione molto più semplice di quanto non si creda vedendo in azione i gommisti con imponenti macchinari elettronici.
Anche le ruote delle moto da più di 300 all'ora di MotoGP vengono bilanciate in modo statico all'interno dei box.
Per farlo occorre avere una specie di forcella con un perno che possa ruotare con poco attrito. Su http://www.luois.de/ vendono l'attrezzo apposito, quello della foto (N.B. dev'essere posizionato in piano).

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È una banale forcella con quattro cuscinetti, potete anche realizzarla voi, per ruote di moto che vanno a 300 all'ora serve sia perfetta, messa a bolla con un apposito perno ecc. ecc. per le nostre moto anche una realizzazione più grezza utilizzando i perni ruota permette una bilanciatura praticamente perfetta con tolleranze di pochissimi grammi.
Oppure per un lavoro più grezzo ma comunque sufficiente a non avere problemi (la precisione è nell'ordine dei 5gr una ruota per dare problemi in genere deve essere sbilanciata di almeno 20gr) basta levare tutti i distanziali infilare il perno ruota appoggiandolo da un lato su un banco e dall’altro tenerlo in mano ben orizzontale. Naturalmente i cuscinetti devono essere buoni e non ci devono essere attriti.

      1. Fatevi regalare da un vostro gommista di fiducia alcuni piombi di varie misure, oppure della striscia di piombo adesiva.
      2. Posizionate la ruota fatela ruotare e lasciate che questa si fermi. Quando si sarà fermata, quello in basso (ore 6) sarà il punto più pesante.
      3. Ora posizionate un peso sul lato opposto (ore 12) fin che facendo ruotare dolcemente la ruota questa non tenderà più a fermarsi in un solo punto. Con la forcella apposita è un lavoro molto veloce basta portate il punto più pesante alle ore 3 e posizionate del peso alle ore 9 (o viceversa) aggiungendo peso fintanto che la ruota non starà ferma con il peso alle ore 9. Con il perno appoggiato sul banchetto i movimenti sono più frenati per cui bisogna fare attenzione ad ogni minimo movimento ruota, in particolare la ruota una volta ferma non deve tendere a tornare indietro se lo fa vuol dire che va aggiunto altro peso nel punto più alto, in questi casi bisogna fare alcuni tentativi per cui meglio fissare i pesi in modo provvisorio e solo raggiunta la perfetta bilanciatura attaccarli in modo definitivo.
      4. Spesso è il cerchio ad essere più sbilanciato della gomma, per cui se cambiate gomma aspettate a rimuovere i pesi ma fatelo solo dopo aver verificato la non corretta bilanciatura.
      5. Complimenti, avete bilanciato perfettamente la vostra gomma.

Un grazie particolare per questa pagina a Giorgio B.

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