Sostituzione frizione

Difficoltà: Difficile 
Attrezzatura: da officina 
Attrezzatura speciale: Avvitatore pneumatico o chiave a nastro Honda

Come sostituire la frizione

La frizione del Transalp ha una durata molto variabile, se ben trattata e regolata dura anche 100.000Km ma basta non sia registrata bene (in particolare sul 650) o maltrattata per deteriorarsi abbastanza velocemente. Di solito il problema è la tendenza a slittare sotto sforzo e con motore molto caldo, in questo caso basta sostituire i soli dischi “guarniti” quelli con riportato il materiale d'attrito, se invece il problema è una tendenza a trascinare da fermo anche con frizione tirata (e correttamente regolata) e una difficoltà di trovare il folle e di inserimento marce (caso molto raro sul Transalp) allora vanno cambiati anche i dischi di acciaio che sono probabilmente deformati.
Prima di sostituirla verifica nei problemi noti che la causa non sia un altra. Banalmente potrebbe solo essere il cavo rovinato o da lubrificare.

sostituzione frizione

Le fotografie si riferiscono ad una transalp 600 del 1996, negli anni qualcosa è cambiato, non stupirti di qualche differenza, comunque la procedura dovrebbe rimane sostanzialmente la medesima. Da segnalare sul modello 650 la presenza di un disco frizione in più e l'assenza della guarnizione sul carter.

Materiali necessari

  • dischi frizione guarniti (un set di 7 dischi frizione per il 600 8 per il 650) costo indicativo 100E per i ricambio originale, circa la metà per un non originale. Attenzione!! I dischi frizione dei due modelli 600 e 650 NON sono compatibili in quanto se pur identici nella forma e perfettament einstallabili sono più bassi di spessore quindi la frizione non funzionerebbe correttamente.
  • dischi in acciaio (se previsti) costano originali 40-50E mentre non originali si trovano dei kit completi (tipo Surflex) dischi frizione + dischi in acciaio a 60-80E.
  • 1 dado da ribattere circa 7-8E (opzionale ma consigliato)
  • solo per modello 600 una guarnizione scatola frizione (opzionale ma probabile) costo circa 15E, il modello 650 invece non ha guarnizione.
  • 1 paraolio leveraggio frizione (consigliato se la moto ha diversi km e/o se si nota già una perdita come in foto), costo circa 5E.
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  • 4 nuove molle spingidisco (opzionale) costo circa 15E.
  • 2 guarnizioni cilindriche tra collettori e testa cilindro (opzionale, raramente sono da sostituire e comunque lo si può fare successivamente).
  • 1 cuscinetto reggispinta cod. 6001 senza schermatura (opzionale da cambiare dopo averne verificata l'usura) costo pochi euro.

Attrezzi necessari

  • 10, 12, 14, chiavi fisse
  • Chiavi da 10 12 poligonali o a bussola
  • Chiave a bussola dell' 8 meglio se chiave a T di ottima qualità (indispensabile)
  • Chiave del 12 a T con snodo (molto utile per svitare le viti dei collettori)
  • Bussola del 27 (indispensabile)
  • Pistola svitabulloni pneumatica (le classiche pistole a aria dei gommisti per capirci) o attrezzo originale Honda bloccavolano. ATTENZIONE!! Senza uno di questi strumenti si rischia di rompere qualcosa, non tentate di fermare la campana frizione con cacciaviti, stracci o altro!
  • Cacciaviti vari
  • un cacciavitino robustissimo in acciaio o meglio un punteruolo con lama da ¾ mm
  • martello in gomma
  • raschietto per rimuovere vecchie guarnizioni (indispensabile se si cambia la guarnizione)

Sostituzione

L'ideale e' posizionare la moto sul cavalletto laterale, e seguire questi passi:

  1. Smonta il paramotore e svuota l'olio motore. se recente raccoglilo in un contenitore pulito e riutilizzalo.

  2. Rimuovi le carene di destra e allenta l'eventuale paracarene.

  3. Rimuovi la pedana passeggero.

  4. Rimuovi il sistema di scarico completo. Per svitare le viti dei collettori posteriori serve una chiave a 12 snodata.

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    Mentre per sfilare il collettore aiutati con il manico di un martello.

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    Smonta lo scarico completo, è più semplice e veloce, inoltre se sfili il terminale dai collettori oltre a faticare un sacco sicuramente dovrai sostituire anche la guarnizione. Per sostenere lo scarico mentre lo smonti infila un cacciavite grosso nel buco di fissaggio dello scarico vicino alla parte terminale al posto del bullone: Ti darà un appoggio non vincolante che ti permette di manovrare lo scarico con meno fatica mentre estrai i collettori dai cilindri. Inserisci due stracci puliti nei buchi di scarico del motore onde evitare che qualcosa vi caschi dentro.

  5. Controlla le guarnizioni a tubo rimaste nel canale di uscita della testa dei cilindri se sono integre puoi evitare di sostituirle, altrimenti sfilale con un piccolo cacciavite e cambiale (io ho smontato almeno 10 volte lo scarico senza necessità di sostituirle).

  6. Rimuovi il cavo della frizione dal blocco motore.

  7. Svita tutte le viti con la chiave di qualità, spesso chiavi scadenti danneggiano la piccola testa delle viti con grossi problemi di smontaggio.

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    Fai attenzione lunghezza delle viti, ce ne sono un paio più corte, segna con un pennarello al loro posizione come vedi in foto.

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  8. Sblocca il coperchio dandogli dei colpi con un martello di gomma. Non usare un cacciavite infilato nel taglio, rovineresti i carter! Aprilo aiutandoti con i manico di due martelli facendo leva nei due punti di appoggio che vedi in foto.

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  9. (solo modello 600) Mentre si apre fai molta attenzione alla guarnizione con un cutter cerca di scollarla in modo che rimanga tutta su un lato e non si rompa, così la potrai recuperare e soprattutto non dovrai sudare a scollarla.

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    Come si vede nella foto sotto non è difficile riuscire a aprire il coperchio senza rompere la guarnizione, diciamo che con un poco di attenzione riesce almeno nel 50% dei casi.

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  10. Ora che hai rimosso il coperchio, vedi la frizione. Allentare i quattro bulloni da 10 mm del piatto spingidischi e rimuovilo.

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    Fai attenzione che non cada il cuscinetto è solo leggermente incastrato, controllalo e se usurato o se la moto ha molti km sostituiscilo (dura anche 100.000km). se non dovesse uscire con le mani basterà qualche leggero colpetto utilizzando una chiave a tubo quale estrattore.

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  11. Ora finalmente vedi il "dadone" fonte di tante sudate. Prima cosa solleva la ribattitura usando il fine punteruolo o un vecchio cacciavite sollevala bene in modo che si sviti agevolmente. Fai attenzione a eventuali scheggette di metallo che facilmente si possono produrre durante questa operazione (metti degli occhiali) ed a non spezzare il punteruolo lasciandolo incastrato all'interno dello spacco.

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  12. Blocca il motore con l'attrezzo apposito oppure usa l'avvitatore pneumatico collegato a un buon compressore portato in pressione, metti la prima marcia e frena con il posteriore, il dadone dovrebbe svitarsi. Se fatichi puoi riavvitare i quattro bulloni del 10 assieme alle molle usando come in foto 4 rondelle al posto della piastra spingidisco

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    in questo modo vincoli la frizione al motore e puoi procedere con maggior facilità a svitare il dado con la pistola ad aria.

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    Inoltre ricorda che le pistole ad aria consumano moltissima aria, procurati un compressore che arrivi a 8ATM, una buona pistola e se fatichi a svitarlo procurati un tubo dell'aria corto e di buon diametro (come quello in foto), spesso i tubi a spirale sono la causa principale delle perdite di carico che impediscono alla pistola di avere una forza sufficiente.
    Non bloccare il motore con cacciaviti o altro lo danneggeresti, qualcuno usa degli stracci incastrati tra i due ingranaggi, se hai una buona pistola a aria questo non serve, è più che sufficiente la prima marcia e il freno.

  13. Svitato il "dadone" se è rovinato nel punto da ribattere e hai intenzione di sostituirlo (consigliato) per avere un idea su quanto dovrai avvitare il nuovo utilizza questo piccolo trucco: avvita a mano il vecchio bullone fin che non diventa duro, segna sul perno il punto in cui é ribattuto,

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    ora avvita allo stesso modo sempre a mano e facendo la stessa forza il nuovo bullone e segna con un pennarello il punto in corrispondenza del segno precedentemente fatto sul perno: ecco hai trovato con una buona approssimazione il punto da ribattere del nuovo bullone e quindi quanto dovrai serrarlo (ovviamente dovrai avvitare il dado fin che il punto da ribattere non coinciderà con lo spacco presente sul perno). Fai un paio di prove per assicurarti che ci sia la dovuta corrispondenza.

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  14. Estrai il pacco frizione facendo attenzione alla rondella posta dietro.

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  15. Ora, con attenzione sfila il mozzetto centrale, capovolgilo e infilaci (se presenti sul tuo modello) i due anelli, il primo è quello liscio di solito rimane attaccato al mozzetto, il secondo è una molla a tazza, che andrà montata nel corretto verso.

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  16. Seguendo l'ordine dei vecchi dischi infila i nuovi dischi frizione per primo quello più piccolo, l'unico diverso, dopo averlo immerso nell'olio (anche il vecchio olio va bene purché vengano ben "inzuppati"). Procedi con gli altri alternando un disco di acciaio a uno guarnito scartando i vecchi e usurati dischi. Ricordati che se la frizione tende a trascinare da fermo devi sostituire anche i dischi in acciaio (caso assai raro sulla Transalp).

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  17. Se la campana è stata estratta controlla che sia in sede e non sia rimasta in fuori, se serve muovi la catena della pompa dell'olio per farla andare perfettamente in battuta, monta la rondella.

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  18. Monta la frizione impacchettata, questa operazione e' un po' difficile in quanto bisogna centrare gli spacchi: ci si può aiutare facendo ruotare il mozzetto.

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  19. Avvita il dado del 27 con una coppia di 80-100 Nm. In assenza di chiave dinanometrica avvitare fino a far corrispondere la ribaditura precedente o poco più per ribatterla in un punto meno rovinato, sa hai cambiato il dado avvitala fino al segno precedentemente fatto o poco più.

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    Attenzione!! Se con l'avvitatore pneumatico hai fatto molta fatica a svitarlo difficilmente rischi di avvitarlo troppo, viceversa se non hai fatto alcuna fatica presta particolare attenzione e se serve riduci la coppia di serraggio (gli avvitatori di solito hanno un apposito registro) per non danneggiare le filettature.

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  20. Con martello e un grosso punteruolo non troppo appuntito ribatti il dado (come si vede bene in questo caso il dado é nuovo ed é stato avvitato fin a far coincidere il segno con lo spacco sul perno).

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  21. Reinstalla il piatto spingidischi avvitando uniformemente i 4 bulloni con una coppia finale di 8-12 Nm. In assenza di chiave dinamometrica tirare i bulloni con una media forza, senza strafare viste le esigue dimensioni.

  22. Ora se l'hai programmato (sempre consigliabile) sostituisci il paraolio del perno di comando, sfila il cilindretto interno, è solo appoggiato

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    sfilato quello puoi estrarre senza alcun problema l'alberino.

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    Con un cacciavite scalza il paraolio, se serve dai qualche colpetto al cacciavite per infilarlo bene sotto il paraolio e poi fai leva.

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    Controlla di non aver rigato la sede del paraolio, nel dubbio un filo di pasta per guarnizioni preverrà anche il minimo trafilamento, pramendo con le dita metti in sede il paraolio, per mandarlo in battuta, se serve, usa una chiave a tubo del diametro esterno uguale a quello del paraolio e dai qualche leggero colpetto, vedrai che il paraolio va perfettamente in sede. Infila la barra metti in sede la molla come si vede in foto e inserisci il cilindretto interno che blocca l'asta. Prova a muorere la leva verificando che la molla funzioni e il cilindretto che funge da attuatore finale esca e rientri.

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  23. Solo per il modello 600, se e' stato necessario sostituire la guarnizione del carter e' necessario rimuovere i resti della vecchia guarnizione dal blocco del motore e dal coperchio lavoro lungo e noioso. Evita di usare cacciavite, una lama ne' tantomeno carta vetrata perché rischi di rovinare il piano di tenuta per questa operazione usa una spatolina metallica, abbastanza affilata da rimuovere la guarnizione ma non da danneggiare i piani oppure procurati un apposito raschietto che si trova da un ricambista… in emergenza prova a usare i rasoi bilama usa e getta. Se non cambi la guarnizione non rimuovere la parte di guarnizione rimasta sul lato opposto, perché andrà a combaciare alla perfezione e chiudere ogni vuoto. Sia che si installi la nuova guarnizione pulisci bene i piani di contatto da polvere e olio usando uno straccio e dell'alcool.

  24. Stendi un sottile ma uniforme strato di pasta per guarnizioni. Per i modello 650 che non è dotato di guarnizione stendi uno strato di colla di ottima qualità meglio se del tipo nero decisamente più adesiva e tenace rispetto a quella di colore rosso ottima invece sulle guarnizioni (non incollando molto facilita anche eventuali smontaggi).

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  25. Installare il coperchio e avvita uniformemente le viti partendo dalla più corte (così non sbagli).

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    Procedi al serraggio dei bulloni in più step per garantire il perfetto allineamento dei piani di tenuta.

  26. Installa il cavo della frizione e verifica il corretto movimento della leva, metti la moto in marcia tira la frizione e controlla che stacchi. Ok.. il più è fatto. Non mettere l'olio motore ma aspetta che faccia presa il sigillante, non rimuovere il sigillante in eccesso, se aspetti sia secco (di solito basta un oretta) si staccherà meglio senza sporcare i carter.

  27. Rimonta lo scarico inserendo lentamente prima il collettore anteriore, poi forzando in sede il posteriore magari aiutandosi usando un pezzo di legno (manico di un martello) come leva tra il collettore e il cilindro.

  28. A questo punto si può procedere a rimontare le pedane passeggero e tutto il resto.

  29. Come ultima cosa, dopo il tempo necessario perché il collante abbia fatto presa (in particolare sui 650 che non hanno guarnizione!) riempi il carter di olio, naturalmente dopo avere serrato il bullone di scarico.

  30. Ora tira la frizione, metti la marcia e prova a muovere la moto, vedrai che dopo un iniziale difficoltà (normale dovuta al fatto che i dischi sono sempre leggeremente incollati dall'olio, in particolare quando é più freddo e denso) la moto si muove, ok, hai la sicurezza che la frizione stacca, puoi accendere la moto.

  31. Accendi la moto e prova il corretto funzionamento. Attenzione!! non partire su una ruota, ma lascia assestare un attimo i dischi se non vuoi rovinarli, in particolare appena accesa prima di innestare la marcia tira e rilascia la frizione per un paio di volte in modo da lubrificarla bene.

  32. Effettua con i registri la corretta regolazione della leva (2cm di gioco libero della leva).

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